Da mesi avevo voglia di leggere un bel libro. Un libro che ti cattura, che non ti permette di pensare ad altro...non è semplice a trovare quello giusto.
Poi un giorno entro in libreria, vado decisa verso uno scaffale, prendo un libro in mano, lo giro....leggo poche righe....ed ho bisogno di un posto dove sedermi...perchè le mie gambe non mi reggono più.
Ho i brividi e mi viene da piangere....
Non c'è dubbio.
L'ho trovato.
Vado alla cassa, pago, torno a casa e mi metto a leggere....
Ecco a voi l'oggetto dei mio "colpo di fulmine"
"È strano... nel vocabolario, quando si perde il padre, la madre o entrambi i genitori, si dice che si è "orfani".
Quando si perde la moglie o il marito, si dice che si è "vedovi".
In compenso, quando si perdono i propri figli non si dice niente.
Non esiste una parola per designare questa condizione.
E una cosa spaventosa al punto da non poter essere nominata?"
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